I Cantieri di Pisa segnalano un’elevata domanda di refit, registrando attualmente oltre 30 yacht sottoposti a lavori, tra cui un Benetti di 50 m, un Feadship di 41 m e unPerini Navi di 43 m, tutti prossimi alla riconsegna ai rispettivi proprietari.

“Siamo molto orgogliosi di questi ultimi ordini – dichiara il Ceo Marco Massabò – la divisione refit sta crescendo sia in termini di vendite, che sono cinque volte superiori rispetto all’anno precedente, sia in metri quadri”.

“Tra i fattori di valore aggiunto della divisione refit – afferma Umberto Nannola, responsabile refit di Cantieri di Pisa – oltre alla grande competenza aziendale, c’è l’impegno a rispettare il prezzo concordato nella fase iniziale, nonostante in operazioni come queste, che durano mesi, le condizioni possano variare, rendendo necessario riprogrammare o rivedere i lavori in corso. Inoltre, i clienti percepiscono l’efficienza e l’armonia tra le varie parti del cantiere che hanno caratterizzato questa aziendanegli ultimi anni. Lo dimostrano non solo il numero di ordini, ma anche i clienti geograficamente lontani che decidono di rivolgersi a noi”.