L’INDUSTRIA NAUTICA PIANGE IL VISIONARIO SOSTENITORE CARL CRAMER


La scomparsa del fondatore di Professional BoatBuilder, Carl Cramer, la scorsa settimana ha portato alla redazione della rivista un’ondata di telefonate e messaggi da parte di amici e lettori di tutto il mondo. Carl era il migliore amico di ogni costruttore di barche, che lo sapessero o meno. Appassionato velista e armatore, brillante editore e instancabile imprenditore del settore nautico, ha fondato diverse nuove iniziative imprenditoriali per la WoodenBoat Publications, con sede nel Maine, durante i suoi 27 anni di mandato: una regata di monotipi in legno, un’innovativa formazione online per tecnici navali, una fiera online, Professional BoatBuilder e IBEX, un evento di enorme successo che, a suo dire, ha creato come pretesto per incontrare alcuni dei progettisti, costruttori e scrittori che erano i suoi eroi.

La sua ammirazione per il lavoro di costruzione navale era ampia e generosa, estendendosi dal laboratorio di compositi alla cabina di verniciatura, al loft del sartiame, all’ufficio progettazione e al reparto marketing. L’artigianato ricambiava il suo genuino entusiasmo con rispetto, amicizia e un flusso inesauribile di stimoli per le sue nuove idee e passioni. Non sorprende, quindi, che possedesse decine di barche, dalle derive a trapezio con l’uso di muta all’unico skiff fuoribordo di Uffa Fox, un paio di eleganti ketch Herreshoff e un piccolo fisherman Whiticar. E non sorprende che ne regalasse molte quando l’idea successiva gli catturava la fantasia.

Lo ricorderemo con la sua mentalità aperta, il suo cuore generoso e sempre in prima linea. Prendetevi un minuto per brindare (con un Heineken o un Oude Genever) all’entusiasmo e all’innovazione che Carl ha sempre ispirato nel nostro settore.